Museo dell'emigrante 

Storie di vita

 
 

Museo dell'emigrante

Il Museo dell'Emigrante vuole recuperare la memoria di chi è stato protagonista di questa esperienza e raccontare, attraverso immagini, documenti ed oggetti, l'epopea di questo piccolo grande popolo che con il solo bagaglio della propria cultura, della memoria storica e del vissuto quotidiano, è partito per terre "assai lontane" ed ha esportato giovinezza, lavoro, mestiere e cultura.
Il Museo è stato istituito per permettere non solo agli eredi di questa grande esperienza di conservarne il ricordo, ma anche perché tutti i Sammarinesi possano conoscere quella vicenda e riconoscersi collettivamente rispetto a questo passato importante per la storia della Repubblica.

San Marino tra la fine dell'Ottocento e l'inizio del Novecento è stata terra di grande esodo migratorio. Migliaia di Sammarinesi, per riscattarsi dalla fame e dalla miseria o per cercare fortuna, hanno lasciato i diversi Castelli della Repubblica ed hanno intrapreso la dura ed amara esperienza dell'emigrazione verso altri paesi.
Una diaspora che, intervallata da piccoli e brevi rientri, è durata fino alla metà del Novecento, ed ha portato più di 13000 Sammarinesi a vivere ancora oggi lontani dal Titano.